SHOWLANDIA

 

SUPERNATURAL

 

home cinema televisione tema archivio links

 

fantasmi, demoni, poteri psichici e altre diavolerie.

Più semplicemente:

supernatural

(aggiornata a gennaio 2021). Le aggiunte e le modifiche sono in grassetto. Slm)

Supernatural è finito !

 

Il 13 settembre 2005, negli U. S. A., sul canale CW, andò in onda la 1a puntata di questo lunghissimo serial che, in breve tempo, almeno negli States, riscosse notevole successo grazie ad un felice mix di elementi (generi e personaggi) che catturarono subito il pubblico a stelle e strisce.

 

In Italia partì in sordina, su Rai2, il 13 febbraio del 2007 (La data non è casuale. Coincide infatti con la data di pratica di antichi riti romani che contemplano il culto dei morti), con comodo rispetto alla messa in onda statunitense, quando CW trasmetteva già la 3a stagione. Malgrado ciò, il telefilm ebbe comunque un certo riscontro presso gli aficionados del genere in virtù delle storie narrate, dell' atmosfera dark e dei giovani interpreti, bravi, simpatici e aitanti.

 

Tuttavia, in Italia è rimasta sempre una serie di nicchia, seguita dagli appassionati di mistery e horror, che in essa hanno trovato pane buono per i loro denti (leggere sotto in dettaglio).

 

Ora, dopo 15 stagioni il telefilm è terminato. Come? Per adesso, non lo rivelerò neppure sotto tortura, o con un' arma puntata alla tempia ma .... forse 15 stagioni sono state più che sufficienti, se non troppe, per srotolare le vicende dei bei fratelli Winchester al punto di rischiare, nelle ultime tre, una poco piacevole banalizzazione della trama, toccando, in certi momenti, prevedibilità ed infantilismo. D' altronde, non è facile inventare cose nuove. Sembra che tutto il narrabile sia già stato narrato e non solo in SUPERNATURAL.

 

In ogni caso, SUPERNATURAL può posizionarsi ai primi posti della classifica serial migliori, accanto, o appena sotto, al mitico X - FILES che ci ha accompagnato per tutta l' ultima decade del millennio scorso, e che ha vinto in assoluto la gara per la più bella serie di genere fantastico/sci-fy di tutti i tempi nel panorama dei telefilm trasmessi in tv da quando la televisione è nata.  

 

SUPERNATURAL IN DETTAGLIO

 

Non è dato di sapere con certezza se fantasmi, demoni, vampiri e altre creature ultraterrene esistano o meno. E non è neppure necessario avere una fede cieca e incrollabile per avere la sicurezza che esistano. Per la prima categoria, i fantasmi, ci sono testimonianze, ma non si sa fino a quanto credibili se si prendono per buoni i risultati di alcune ricerche che hanno dato l’apparizione di figure evanescenti nelle immediate prossimità di forti campi elettromagnetici, come le centrali elettriche.

Per le altre due categorie non esistono testimonianze attendibili.

Ma questi tre generi di esseri si materializzano del mondo fantastico e diventano presto personaggi di rilievo, assolutamente credibili e veri, e nel palcoscenico dell’immaginario individuale e/o collettivo, ricoprono un ruolo fondamentale, non sempre negativo, nel contrastare il reale.

Se non si crede, o non si vuole credere all’esistenza di queste figure, si può sempre interpretare il tutto simbolicamente assegnando ad esse l’etichetta di ‘buono’ o ‘cattivo’ a seconda del caso e dell’immaginazione di chi si diverte a far muovere questi personaggi all’interno di una storia, sia essa scritta o filmata.

Se i fantasmi possono anche essere ‘buoni’ (e da un po’ di tempo sembrano essere passati su questo versante anche alcuni vampiri), i demoni sono ‘cattivi’. Essi sono il Male personificato e concretizzato da combattere.

Ed è ciò che fanno i fratelli Winchester, i quali ci credono fermamente, convinti dal padre cacciatore di fantasmi e demoni, e cominciano proprio col dovere affrontare un demone, che uccide in modo brutale la loro madre quando sono ancora piccoli, evento che cambia la loro vita in modo drastico e drammatico.

A fianco del padre, dal quale vengono cresciuti ed educati come soldatini, lo cercano disperatamente, e cercandolo, si trovano, molti anni dopo, a cercare anche il padre, misteriosamente sparito ma poi ritrovato,  a combattere altre forme incorporee, e altri colleghi del loro nemico numero uno, che sconfiggono a colpi di armi speciali caricate a sale, usando poi la stessa sostanza per bruciare i corpi le cui anime vagano ancora senza pace, togliendola ai comuni mortali con apparizioni a volte terrificanti. (1a stagione).

 

Questa caccia, compiuta per le strade americane su di una Chevrolet Impala del ’67  - che diventa la loro unica dimora fissa oltre agli anonimi motel - , e anche con l’ausilio delle moderne tecnologie informatiche, ha il sapore antico e piacevole dell’avventura on the road che sconfina nella paura, con pieghe horror, senza tuttavia scendere troppo nello splatter.

 

Ma l’aspetto più intrigante della storia non è riscontrabile nei casi insoliti che i due protagonisti si trovano ad affrontare. Esso è da ricercare nel loro passato, nella loro ancor breve, ma intensa vita, densa di fatti realmente soprannaturali.

 

Il demone che ha ucciso la loro madre non lo ha fatto a caso. Esiste di fondo un piano davvero diabolico che prevede la formazione di una sorta di esercito composto da ragazzi – maschi e femmine – con poteri straordinari, che, al compimento dei 23 anni, sono stati chiamati da Lucifero in persona a condurre una guerra per creare il caos nel mondo. Uno di loro è proprio uno dei fratelli Winchester, Sam, il più giovane, che non ha conosciuto la madre perché è morta che aveva sei mesi, la stessa età in cui anche gli altri ragazzi hanno perso almeno un genitore e hanno avuto la casa devastata dalle fiamme, ma si sono miracolosamente salvati in virtù dell’essere stati scelti dai demoni perché deputati ad un compito particolare e definito. (2a stagione)

Questa situazione si evolve, nel corso della serie, in modo tale da prendere una piega biblica (3a. stagione).

 

I due fratelli sono intelligenti, ma molto diversi fra loro. Sam (Jared Padalecki), il minore, è serio, ombroso e introverso, ma anche sensibile e analitico; Dean (Jensen Ackles), il maggiore, è forte, determinato, sfrontato, ironico, ma anche molto buono e disposto al sacrificio. Questa loro diversità è però ampiamente compensata da un profondo affetto che li sostiene e li aiuta ad affrontare le difficoltà del loro mestiere, ma li spinge anche a prendere decisioni estreme per salvarsi reciprocamente la vita; affetto che in certi momenti arriva a commuovere, e che sembra dare uno spiraglio di luce ad una serie altrimenti immersa in tinte molto fosche.

 

Il precipitare degli eventi però, li metterà in condizioni di trovarsi ad un certo punto l’uno contro l’altro, schierati da strani e differenti destini, nei due eserciti del Bene e del Male, rispettivamente protetti dai rappresentanti delle due fazioni in lotta per il potere sulla Terra. Lotta per la quale il maggiore dei Winchester, Dean, soffre moltissimo per cercare di  strappare il fratello alle grinfie del Maligno verso cui, tra l’altro, sembra provare un’attrazione irresistibile. (4° stagione); lotta che li porterà addirittura ad una separazione, e che ha il suo drammatico culmine con l'ascesa di Lucifero sulla Terra, contro cui devono combattere, per fortuna, di nuovo insieme (5a stagione) fino al commovente epilogo.

 

Kripke, creatore di Supernatural, aveva programmato 5 stagioni e, in effetti, più di una persona ha storto il naso dopo aver saputo che la serie avrebbe avuto una prosecuzione, Lo stesso Kripke, dopo la 5a stagione, si è ritirato dal progetto consegnando la serie ad altri showrunners fidati che, più o meno, sono stati in grado di scrivere comunque un prosieguo interessante ed avvincente, ma lo stop definitivo, al termine della 5a stagione appunto,  avrebbe lasciato molte, forse troppe, domande senza risposte. 

 

Si parte da una 6a stagione che vede uno dei personaggi più amati del serial: l'angelo Castiel (Misha Collins), in piena crisi di fede, in cerca di suo padre Dio che non trova più da nessuna parte e che decide di diventarlo lui, convinto che l'umanità abbia assolutamente e sempre bisogno di  credere in qualcosa o qualcuno di superiore ad essa.

Finale da brividi.

 

Si prosegue con una 7a stagione, la più contestata dai fans, la meno apprezzata ma anche, secondo me, la più matura, la più "adulta", la più concreta e acida di tutte, in cui vengono accantonati angeli e demoni (tranne qualche comparsata di Crowley, un demone che appare per la 1a volta nella 5a stg. e un ritorno di Castiel, ma solo a fine stagione) e si assiste ad un' invasione della Terra da parte di mostri acquatici: I Leviatani i quali, dalle tubature degli impianti idrici urbani, si infilano nelle case e impossessano dei corpi di alcuni dei nostri simili, scelti non a caso fra chi cerca disperatamente di conquistare il potere in qualsiasi campo, a spese del prossimo, che cerca di rimbecillire con qualunque mezzo bieco per dominarlo e manipolarlo a suo piacere. Allusioni a fatti e personaggi reali? Fate voi.

 

Le stagioni ottava, nona e decima , invece, vedono il ritorno ai vecchi, cari temi della serie: il paranormale, il sovrannaturale, e una provvidenziale, geniale  piega verso il mitologico-biblico, con un giovane profeta, Kevin, che entra in scena alla fine della scorsa stagione,  in grado di tradurre antichi testi sacri, scritti da mani sacre - così pare, almeno all'inizio -  in antiche lingue sconosciute , scolpiti su tavole di pietra. Un rassicurante rientro nei ranghi del serial, accompagnato dall'altrettanto rassicurante ritorno dei personaggi amati dai fans ma che, in ogni caso, riserva sempre gradevoli sorprese nella trama. Un esempio luminoso è la comparsa, sebbene per il momento solo nominati, degli Uomini di Lettere, una setta segreta, di antiche origini, i cui adepti, persone appunto colte, erano dediti all'alchimia e alla ricerca di misteri, nonché di ancestrali riti magici. La sorpresa è che a farne parte sono il nonno Henry Winchester - che compare per la 1a volta nell'ottava stagione - ,  il padre John, e i due ragazzi che sono eredi di tutti i segreti e di un luogo che li custodisce.

 

L'undicesima stagione, invece, è  intrisa di connotati filosofici, teologici e simbolistici. Il Bene ed il Male sono concreti, visibili, tangibili .Inoltre, fino a questo momento i personaggi che popolano i regni ultraterreni: Paradiso, Inferno e Purgatorio sembrano essere stati disegnati e ricalcati sul modello delle divinità pagane degli antichi popoli Greci, Etruschi e Romani, dunque dèi mortali, umani, con virtù (poche!), vizi (tanti! Tutti!) e fame di potere che li porta a compiere  dispetti e vendette fra loro, nonché innumerevoli tentativi di eliminarsi fisicamente e reciprocamente per conquistare tale potere, cioè l'agognata poltrona che permette loro di dominare gli altri ed assoggettarli al proprio volere, umani inclusi.

 

Ad ogni buon conto, come in tutte le storie fantastiche, lo scontro fra Bene e Male è sempre il protagonista della storia. Ed è una tematica sempre valida sia per chi crede e per chi non crede.  In un mondo alla disperata ricerca di immagini per tutto, materializzare i due estremi con angeli e demoni è un’esigenza, ma si trasforma comunque in uno spettacolo emozionante che fa riflettere.

 

La 12a stagione è incentrata sui sopra nominati Uomini di Lettere i quali si rivelano diversi e, purtroppo, non migliori rispetto alle aspettative dei protagonisti, nonché degli spettatori dello show.

 

Nella 13a stagione entra in scena un nuovo personaggio: Jack (Alexander Calvert), erede di Lucifero, il quale, tuttavia, non sembra avere le caratteristiche dell' antenato, né ha intenzione di seguirne le orme malefiche. Però è dotato di poteri spaventosi che, comunque, lo rendono pericoloso. Il ragazzo resta nelle ultime tre stagioni; verso la  conclusione, mostra di poter cambiare le sorti dell' umanità e pare riuscirci.

 

Tutto questo è SUPERNATURAL, il serial americano che ha conservato finora la tensione, l'attenzione e la sua natura, senza diventare un insipido serial giovanilistico.

 

Perché a dispetto della giovane età dei protagonisti, - che comunque non sono adolescenti - ,  tutto si può fare tranne che inserire il telefilm nel filone teen ager.

Qui non ci sono college, se non all’inizio, in una fugace sequenza della puntata pilota della serie. Non ci sono intrighi amorosi, ma solo brevi incontri, anche per Dean che ogni tanto si lancia alla conquista di qualche ragazza. Incontri che durano neanche una puntata intera e sono senza seguito. Per farla breve, non si trovano i classici elementi di una storia alla Beverly Hills o, alla Twilight, per essere più aggiornati coi tempi.

Le tematiche sono ben diverse e molto più spesse e  le domande che frequentemente si pongono i due giovani non riguardano certo le feste o chi è la ragazza più carina.

In aggiunta, fra l’eliminazione di un fantasma, o di un demone, e l’altro, la serie tocca anche argomenti reali ed attuali come appunto la fede, l’abuso sui minori, i traumi infantili e gli eventuali sconfinamenti dai  limiti della scienza, il tutto con ritmi adrenalinici, supportato da una colonna sonora ancient rock,  costituita da vecchi e storici successi del panorama musicale di questo genere.

 

Parlandone dal punto di vista culturale, oltre ad attingere dal pozzo senza fondo delle leggende metropolitane locali americane, le avventure metafisiche dei Winchester pescano a go-go dalla narrativa fantastica, in particolare da Stephen King e qualcosa anche da Edgar Allan Poe. Ma negli ultimi tempi è emerso che la serie vanta basi letterarie più precise (soprattutto le prime 5 stagioni) le quali si identificano nei racconti di Washington Irving, raccolti nell'antologia SLEEPY HOLLOW, ispiratrice di un'altra serie tv, riportante lo stesso titolo: SLEEPY HOLLOW, e del film omonimo di Tim Burton, in cui si parla di Apocalisse, Cavalieri relativi e via citando le Sacre Scritture in modalità poco ortodosse, ma molto personali e, talvolta, divertenti. Si, perché, nonostante il telefilm abbia momenti drammatici, va ricordato e puntualizzato che esso è costantemente permeato di un'abbondante dose di ironia, nonché presa in giro dei temi trattati e dei personaggi presentati che si muovono all'interno della trama. Divertente è anche la rappresentazione dei tre Regni dell' oltretomba, con un Inferno e un Paradiso in mattoni; scuri per il primo e bianchissimi per il secondo, divisi all' interno in stanze che si affacciano a lunghi corridoi, ed un Purgatorio, sparso in un bosco intricato, dai colori denaturati.

A buoni intenditori, poche parole !

 

Nel corso degli episodi, i due ragazzi fanno spesso riferimento a film o serie tv che, in qualche modo hanno una relazione col caso che stanno trattando.

 

In ultimo, non dimentichiamo altri personaggi del serial che sarebbe riduttivo definire di puro contorno. Il bello di SUPERNATURAL, infatti è che i cosiddetti personaggi secondari, in realtà, non sono secondari a nessuno. Essi  rivestono, infatti,  la loro importanza nelle vicende con la stessa intensità dei protagonisti.

Si va dall'anziano, paterno e scanzonato Bobby (Jim Beaver) che, morto John (Jeffrey Dean Morgan), il padre dei due fratelli, prova a sostituirsi a lui, fornendo loro una sorta di guida morale, ma anche materiale; si passa alla materna Ellen (Samantha Ferris), vedova di un cacciatore di demoni, madre di Joe, (Alona Tal) amica di Sam e Dean, gestrice di un locale, il Road House, finito in cenere al termine della 2a stagione, che anche lei cerca come può di aiutare i ragazzi, e si conclude con una new entry della 3a stagione, una certa Ruby (Katie Cassidy), che si presenta all'inizio come cacciatrice, rivelandosi poi una figura non del tutto positiva, con la quale i due Winchester avranno parecchi grattacapi.

Esiste anche un terzo Winchester: Adam (Jake Abel), nato da una relazione clandestina di John ed un'infermiera. Appare in un episodio verso la fine della 4a stagione, tuttavia, in coda alla puntata, si scopre che non era lui, ma un demone che lo aveva ucciso, usando poi il suo corpo per ingannare i due fratelli. Cosa che non gli riesce. Ma non finisce qui. Adam ricompare anche verso la fine della 5a stagione.

E nella 5a stagione entra in scena pure Crowley (Mark Sheppard, attore teatrale inglese, comparso anche in un episodio di X-Files), un demone che, ai suoi primi passi nella serie, desta grande simpatia mostrando di stare sul versante dei "buoni", e manifestando perfino intenzione di aiutare i fratelli Winchester nella loro missione di impedire l'Apocalisse, ma ben presto il demone si rivela nella sua natura originaria, ovvero: una creatura dell'Inferno, che ha come obiettivo diventare il sovrano assoluto del Regno di Fuoco, scalzando niente meno che Lucifero (ben interpretato da un sulfureo, infantile, capriccioso ma magistrale Mark Pellegrino).

Da non dimenticare assolutamente anche le figure dei 4 Cavalieri dell'Apocalisse, soprattutto Morte, personaggio creato in maniera magnifica, tanto da conquistare grande apprezzamento, se non addirittura simpatia, presso i fans, grazie anche all'ottima interpretazione dell'attore Julian Higgins anche fisicamente perfetto per il ruolo: magrissimo, volto scavato, non bello (come appunto La Morte), ma dotato di gran classe e tanto senso di black humour. E non potrebbe essere altrimenti!

 

Altri nuovi volti fanno il loro ingresso nel corso della 2a parte della serie. Alcuni di questi personaggi rimangono per almeno altre tre stagioni; altri scompaiono alla fine della stagione nella quale sono apparsi. Fra i "regulars", cioè quelli che restano per più stagioni, citiamo la frizzante e simpatica Charlie Bradbury (Felicia Day), scatenata ed inarrestabile hacker che, affascinata dai Winchester e dalla vita che conducono malgrado non sia invitante, sceglie di diventare cacciatrice; e Metatron (Curtis Armstrong), ambiguo e ambiziosissimo arcangelo che sembra essere proprio lui l'autore delle famose tavole di pietra (le tavole sono due: quella degli Angeli e quella dei Demoni, e la loro decifrazione consentirebbe la definitiva chiusura dei cancelli che portano ai due regni e fuori da essi) decifrate da Kevin il profeta, dettategli direttamente da Dio, come egli ama ribadire in tutte le occasioni che gli si presentano. Metatron non si farà scrupoli nel sostituirsi all'Altissimo e togliersi di torno chi vuole fermarlo, ma nella sua corsa al potere troverà chi invece sarà in grado di sbarrargli la strada o, quanto meno, rendergli la vita difficile.

Per vedere tutto il cast, clicca qui

 

by slm  

torna a tv  

 

 
home cinema televisione tema archivio links